Come
pianificare
un'escursione:
consigli
e
linee
guida
per
la
tua
sicurezza

07/25

Two hikers wearing Mammut backpacks walk along a rocky mountain trail beside a large cliff face covered in moss and grass, showcasing Mammut outdoor gear in action.

Vuoi pianificare un'escursione che soddisfi pienamente le tue aspettative? Che tu stia pensando a una tranquilla escursione giornaliera o a un impegnativo trekking di più giorni, la giusta preparazione trasformerà ogni semplice passo in un'esperienza indimenticabile. In questa guida, ti diremo come pianificare correttamente la tua escursione, come scegliere il percorso giusto e quali cose devi assolutamente portare con te.

Scegliere il percorso escursionistico giusto

Il primo passo quando si pianifica un'escursione è scegliere il percorso giusto. Inizia pensando a cosa vuoi ottenere dalla tua avventura: vuoi fare una passeggiata tranquilla all'aria aperta, goderti viste epiche o mettere alla prova le tue abilità su terreni impegnativi? A seconda delle tue preferenze personali, puoi facilmente adattare il tuo percorso alle tue esigenze. Strumenti digitali come l'App Suunto  o Strava  ti danno accesso a tantissimi sentieri escursionistici che puoi filtrare rapidamente per difficoltà, distanza e dislivello. Non dimenticare nemmeno i consigli personali – amici, familiari o gruppi escursionistici locali spesso conoscono i sentieri più incredibili che potrebbero non essere noti a tutti.

Tempistica: La chiave per un'escursione senza stress

Se sei alle prime armi, attieniti a percorsi che non superano le 6-9 miglia e che comportano solo un dislivello moderato. Gli escursionisti più esperti possono affrontare distanze più lunghe con pendenze più ripide.

Ecco una buona regola empirica: pianifica circa 2,5 miglia all'ora di tempo di escursione e aggiungi un'ora extra per ogni 1.000 piedi di dislivello. Assicurati di essere completamente onesto con te stesso: quanto terreno riuscirai realisticamente a coprire all'ora – da solo o con il tuo gruppo? Le stime temporali nelle guide sono spesso troppo ottimistiche o altamente individualizzate. Quindi controlla i tuoi livelli di forma fisica personale prima di partire e sii prudente quando elabori i tuoi piani per evitare brutte sorprese lungo il percorso. Oltre al tempo effettivo di escursione, considera le pause: ovvero 15 minuti ogni 2 ore, più una solida pausa di 30 minuti quando hai raggiunto la vetta.

Un avvertimento: Ogni fermata lungo il percorso per regolare il tuo equipaggiamento, ad esempio per indossare una giacca antipioggia  o un pile  quando fa freddo, consumerà preziosi minuti. Soprattutto durante le giornate più corte in autunno, la tempistica è tutto. Concediti un ampio margine per completare il tuo percorso prima del tramonto e ricontrolla gli orari delle funivie locali. Se la tua escursione perfetta include colli di bottiglia come sentieri stretti a doppio senso, aspettati ritardi. E se c'è una regola da seguire quando sei in montagna: se sei in ritardo, l'oscurità ti punirà duramente.

Flessibilità anziché fissazione: Il piano B è il tuo migliore amico

Se ti concentri solo sull'arrivare a destinazione quando pianifichi la tua escursione, potresti facilmente trovarti in difficoltà sul sentiero. Come tutti i camminatori esperti sanno: va bene tenere gli occhi sulla vetta – ma devi anche considerare opzioni di riserva. Quindi, quando tracci il tuo percorso, prenditi il tempo per identificare sezioni difficili come pendenze ripide, attraversamenti di fiumi o creste esposte. Assicurati anche di rimanere attento ai cambiamenti meteorologici: anche quando non c'è menzione di pioggia nelle previsioni, dovresti essere in grado di adattarti di conseguenza quando le condizioni cambiano e di abbandonare i tuoi piani se necessario.

Non dimenticare i tuoi punti di controllo

Non fa mai male considerare percorsi alternativi in caso di tempesta in arrivo – o se semplicemente cambi idea lungo il percorso. Quindi assicurati di tracciare punti di controllo prima di arrivare alle parti difficili del tuo trekking, come passaggi difficili o punti che possono diventare complicati da navigare in determinate condizioni.

Questo è il momento di fare una pausa, valutare la situazione da vicino e decidere se continuare. Rimanere flessibili non è un segno di debolezza, ma un chiaro segno di esperienza e buon giudizio. Usa strumenti come la scala di difficoltà SAC o i rapporti meteorologici locali per ottenere una lettura realistica delle sezioni impegnative. Perché in montagna, non si tratta di quanto velocemente raggiungi la cima – la tua priorità numero uno dovrebbe sempre essere tornare giù in sicurezza.

Cosa mettere nello zaino per un'escursione

Uno zaino da escursionismo  ben preparato contiene tutto ciò di cui avrai effettivamente bisogno lungo il percorso – è ora di dire addio agli extra inutili. Quando pianifichi il tuo viaggio, l'<u'attrezzatura da escursionismo giusta  è fondamentale per il tuo comfort e sicurezza. Tieni d'occhio il peso complessivo: per le escursioni giornaliere, gli escursionisti esperti raccomandano di mantenere uno zaino completamente carico sotto il 10 percento del tuo peso corporeo e non oltre il 20 percento del tuo peso corporeo per i viaggi di più giorni. Puoi saperne di più nella nostra guida dedicata su quanto dovrebbe pesare il tuo zaino .

Robusti scarponi da escursionismo  con buona aderenza e adeguato supporto alla caviglia sono un must. Assicurati solo di rodare i nuovi scarponi prima del tuo viaggio  per evitare vesciche. Non sei sicuro di quali scarpe dovresti prendere? I nostri consigli per scegliere le calzature da escursionismo giuste sono qui per aiutarti!

Person wearing Mammut outdoor gear standing on a large rock outcrop in a rocky, mountainous landscape with trees and mist.
Person wearing Mammut hiking boots splashing through a shallow stream on a rocky mountain trail.
Three hikers wearing orange Mammut backpacks stand by a lakeside, surrounded by tall pine trees on a cloudy day.

I 10 elementi essenziali per la tua prossima escursione

Che tu stia pianificando un'escursione breve o lunga, assicurati di portare con te questi dieci elementi essenziali:

  • Navigazione: Anche se sei dotato di GPS, una mappa può essere un vero salvavita in caso di emergenze. Inoltre, una bussola è sempre utile.

  • Protezione solare: Crema solare e occhiali da sole sono la tua migliore protezione contro i potenti raggi UV a cui sarai esposto ad altitudini più elevate, in terreni aperti o su campi di neve.

  • Isolamento: Una giacca isolante di alta qualità è fondamentale per mantenerti caldo senza surriscaldarti. Assicurati di seguire il sistema a strati  – come la combinazione di biancheria intima funzionale  con un midlayer  e una giacca antipioggia , per esempio.

  • Luce: Una lampada frontale o una torcia ti aiuterà a trovare la strada in sicurezza in caso di oscurità improvvisa o nebbia fitta. Le lampade frontali sono particolarmente utili poiché ti permettono di avere le mani libere e concentrarti completamente sul sentiero.

  • Bastoncini da trekking: Questi sono i tuoi fidati compagni di sentiero – non solo ti danno maggiore stabilità e riducono lo sforzo sulle articolazioni, ma rendono anche le salite ripide più simili a una passeggiata nel parco.

  • Kit di riparazione: Porta con te un multiutensile, del nastro adesivo o delle fascette per poter improvvisare una riparazione rapida in caso di cinghia strappata, fibbia allentata o bastoncino da trekking rotto.

  • Cibo e molta acqua: Porta abbastanza acqua (almeno 1,5 a 2 litri al giorno) – una sacca idrica  funziona benissimo, oppure opta per un filtro per l'acqua come opzione salvaspazio. Fai scorta di snack ricchi di energia come noci, frutta secca o barrette energetiche. Altri consigli su cosa portare si trovano nella nostra guida ai cibi ideali per le escursioni.

  • Power bank: Rimani connesso per la navigazione e le chiamate di emergenza senza mai preoccuparti di una batteria scarica. Soprattutto nei viaggi più lunghi, una power bank ti darà tranquillità – e maggiore libertà.

  • Rifugio d'emergenza: Sacchi a pelo  e sacchi bivacco ti proteggono da vento, pioggia e freddo durante pernottamenti imprevisti trattenendo il calore corporeo.

  • Kit di pronto soccorso: Un kit di pronto soccorso compatto è il tuo angelo custode segreto quando sei in giro. Dotato di bende, garze, antisettico e una coperta di emergenza, sei pronto per affrontare con competenza vesciche, piccoli infortuni o situazioni inaspettate.

Rimanere al sicuro – passo dopo passo

Qualunque escursione tu stia pianificando, la sicurezza dovrebbe sempre essere la tua massima priorità. Controlla le previsioni del tempo il giorno del tuo viaggio. Se c'è anche solo la minima possibilità di temporali o piogge intense, è meglio rimandare l'escursione. Condividi il tuo percorso pianificato e l'orario di ritorno previsto con amici o familiari. In questo modo, qualcuno saprà dove sei nel caso qualcosa vada storto. Inoltre, salva il numero del soccorso alpino locale nei tuoi contatti. Se stai facendo un'escursione con un gruppo, assicurati di impostare un ritmo che funzioni per tutti. Nessuno dovrebbe essere spinto oltre i propri limiti, poiché questo è un modo sicuro per aumentare il rischio di incidenti.

Etichetta del sentiero: Come mostrare cortesia e rispetto lungo il percorso

Sul sentiero, la cortesia è fondamentale – e un saluto amichevole di solito va molto più lontano di quanto possa fare qualsiasi GPS. Gli escursionisti che salgono hanno la precedenza – stanno lavorando per salire con visibilità limitata e al proprio ritmo, quindi assicurati di lasciarli passare se stai scendendo. Quando ti capita di incrociare ciclisti di montagna, c'è di solito un codice d'onore: rallentano, mantengono la distanza e ti lasciano passare in sicurezza. Tuttavia, come escursionista è spesso più facile (e talvolta più sicuro) semplicemente spostarsi brevemente di lato. Se incontri dei cavalli lungo il tuo percorso, spostati con calma di lato e mantieni la distanza poiché si spaventano facilmente. I cani dovrebbero sempre essere tenuti al guinzaglio per evitare che spaventino la fauna selvatica o il bestiame – o mettano a rischio un'altra persona. Inoltre, assicurati di avvicinarti con cautela a qualsiasi bestiame sul sentiero: mantieni la distanza, evita movimenti bruschi e tieni il tuo cane al guinzaglio in sicurezza. Evita di metterti tra una mucca madre e i suoi vitelli per evitare stress inutili sugli animali e per mantenerti al sicuro.

Detto ciò: La cortesia non è limitata solo agli altri utenti del sentiero. Attieniti ai sentieri segnalati per proteggere le piante e gli animali locali, e non lasciare nulla dietro di te – raccogli i tuoi rifiuti, compresi i rifiuti organici, e evita di raccogliere fiori o incidere iniziali sulla corteccia degli alberi. I contenitori riutilizzabili aiutano a evitare i rifiuti monouso, e assicurati di lasciare l'ambiente naturale come vorresti trovarlo: pulito e intatto.

Pianificare un'escursione riguarda tutto il trovare il giusto equilibrio tra libertà e sicurezza. Con un percorso pianificato con cura, l'attrezzatura giusta e solide misure di sicurezza in atto, sei pronto per partire per la tua prossima grande avventura. Quindi allaccia gli scarponi, prepara lo zaino e vai a esplorare la natura! E se stai puntando a vette ancora più alte, dai un'occhiata alla nostra guida all'alpinismo per principianti  che è piena di tutte le informazioni di cui hai bisogno per iniziare la tua carriera sportiva all'aperto con stile.

Three people wearing Mammut outdoor gear stand on rocky mountain terrain, with rugged peaks and a cloudy sky in the background.